Come si costruisce un sito web? Perché realizzare un sito web?

Scritto da Giorgio Carrozzini

Quanti di voi si sono chiesti come si costruisce un sito web?

Si tratta di una domanda breve che tuttavia non implica una risposta semplice. Prima di tutto dobbiamo chiederci quanto bello e funzionale dovrà essere il nostro sito web. Guai a credere che costruire un sito web oggi sia cosa semplice.

Sappiamo, lo abbiamo sotto i nostri occhi, che la tecnologia è andata migliorando, è diventata più semplice da utilizzare. L'informatica è sempre più accessibile atutti e anche con prezzi per lo sviuluppo di un sito web sono diventati davvero irrisori.

E' anche vero, però, che la tecnologia è diventata sempre più una materia ampia e complessa, con molteplici livelli di sofisticazione.

Attualmente è possibile costruire un sito web in modo relativamente facile:

  • a costi bassi;
  • con tempi di realizzazione ridotti;
  • e senza conoscere il codice (HTML, CSS, PHP, ASP, MySQL);

E' vero però che i fattori di successo che influenzano un sito web sono davvero innumerevoli. Se vogliamo raggiungere un risultato estetico dignitoso, moderno e facilmente usabile è necessario conoscere un po' di ognuno dei grandi temi del web:

  • Nozioni di HTML
  • Funzionamento dei CSS
  • Senso estetico e capacità di elaborazione grafica
  • Qualche rudimento di MySQL
  • Nozioni di scrittura per il web
  • Nozioni di S.E.O e S.E.F
  • Social Web Marketing
  • Ecc...

A monte probabilmente nessuno vi dirà che serve saper utilizzare i classici strumenti per la produttività dell'ufficio, avere perfetta padronanza degli strumenti di Office (Open Office e Microsoft Office) è diventato obbligatorio.

Come si costruisce nel concreto un sito web?

Si parte dalla definizione dei propri obiettivi ai quali faremo (più o meno) riferimento per verificare se siamo sul binario giusto.

Metteremo per iscritto il progetto web, indicando quanto tempo siamo disposti a impiegare, quali risorse possiamo mettere a disposizione, …

Non meno importante sarà definire la struttura delle informazioni (dei contenuti) e la struttura navigazionale del sito (tasti e percorsi). Queste due cose sono ben distinte e vanno indicate con estrema precisione.

Vanno scelti con precisione Layout (impaginazione) e gli elementi grafici (immagini, loghi, icone, simboli, caratteri). Sono scelte che vanno fatte in fase di progetto e non possiamo ridiscutere la grafica di un sito ogni cambio di umore. La grafica deve veicolare con precisione la propria identità, fidelizza e familiarizza l'utente (che imparerà a conoscere il sito).

I cambi di grafica impongono sempre un enorme lavoro di perfezionamento del sito e possono essere svolti in tempi lunghi.

Se si vuole procedere in autonomia è necessario essere metodici. Non sempre è immediato apprendere un proprio metodo di lavoro e quando questo è acquisito è già ora di rimetterlo in discussione.

La guida e i suggerimenti che sono qui esposti sono un valido vademecum per organizzare il proprio lavoro. Seguirli passo passo può essere già un buon metodo.

Perché costruire un sito web?

Una domanda che si saranno posti in molti e che dobbiamo continuarci a fare specialmente prima di intraprendere la costruzione di un sito web?

Certamente perché costruire un sito web significa presentare la propria azienda aprendosi ad un mercato sempre più ampio.

Costruire un sito web per divulgare informazioni utili e pratiche per i propri clienti, o semplicemente perché crediamo che queste che abbiano una importanza sociale, culturale o tecnica.

Costruire un sito web perché questo ci permette di mettere in comunicazione uffici, enti pubblici e gruppi di lavoro condividendo informazioni e integrando le diverse fasi della produttività e dei servizi.

Partiamo da considerazioni piuttosto comuni ma importanti.

Basta navigare qualche tempo sul web utilizzando un normale motore di ricerca come Yahoo, Google, Bing per capire che il web viene utilizzato essenzialmente per questi tre motivi:

  • il primo incentivo è quello del commercio elettronico, che decollato anche in Italia, anche se un poco a rilento, è il motivo trainante nella rete e quello che stimola maggiormente sempre e nuovi sviluppi tecnologici;
  • un secondo motivo sicuramente è la divulgazione di informazione (testate giornalistiche web, enciclopedie, manuali on-line, siti amatoriali o biblioteche virtuali). E' diffusissima la necessità di condividere nozioni sui più disparati temi della conoscenza umana.
  • terzo ed un ultimo motivo (anche il meno conosciuto al grande pubblico) è per la comunicazione aziendale mettendo in connessione uffici, enti pubblici e gruppi di lavoro distanti nel mondo. Una risorsa, questa, che nasconde potenzialità enormi sempre molto sottovalutate, consente di integrare il lavoro di squadra e aumentare la creatività consentendo di trovare soluzioni innovative e in tempi rapidi.

Un sito web ci costringe a riflettere sulla nostra identità lavorativa, sociale e personale. Un sito web ci aiuta a sentire più fortemente la nostra appartenenza ad un lavoro di squadra.

Un sito web può cambiare notevolmente il nostro modo di concepire i nostri rapporti con il mondo esterno, con i nostri colleghi, amici e familiari.

Un sito web è un percorso interiore che porta fuori....

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